Lusi: Legali Margherita, Riesame conferma sequestro beni
''Il sequestro sui beni di Lusi, oggi confermato dal Tribunale del riesame, assicura alla Margherita l'integrale recupero del maltolto''. E' quanto dichiarano in una nota i legali della Margherita-DL, Titta Madia e Alessandro Diddi in relazione alla decisione del tribunale sul caso Lusi. Soddisfazione e' stata espressa anche da parte del Collegio dei Liquidatori secondo i quali ''il Tribunale oggi ha di fatto rigettato il ricorso proposto dai difensori di Lusi e dall' Avvocatura di Stato - spiega Roberto Montesi, Presidente del Collegio - confermando la titolarita' della Margherita ad ottenere il risarcimento del danno per beni sottratti, e la misura del sequestro conservativo offre le necessarie garanzie per l'esecuzione su tutte le proprieta' di Lusi e della moglie Giovanna Petricone; inoltre conferma la legittimita' della Margherita a proseguire tutte le azioni giudiziarie gia' avviate con il fine, piu' volte espresso, di recuperare i beni e donarli allo Stato'', conclude Montesi.
ANSA, 3 luglio 2014
Liquidatori Margherita-DL: Emanuele Lusi e Micol D'Andrea restituiscono alla Margherita la somma residua ricevuta in prestito dall'ex-tesoriere con i soldi del partito
Raggiunto l’accordo tra i Liquidatori della Margherita-DL ed Emanuele Lusi e Micol D’Andrea per la restituzione della somma residua relativa ad un prestito che Luigi Lusi aveva fatto loro con i soldi della Margherita. “Siamo soddisfatti di questo risultato - dichiara in una nota il Collegio dei Liquidatori della Margherita - considerato che il Dott. Emanuele Lusi e la Dott.ssa Micol D’Andrea avevano già provveduto a restituire quasi integralmente al Sen. Luigi Lusi ed alla moglie Giovanna Petricone, la somma ricevuta in prestito. Chiaramente in buona fede rispetto alla provenienza di quel prestito, essi versano oggi alla Margherita-DL la somma residua, che già avevano dichiarato di mettere a disposizione di giustizia. Apprezziamo questa disponibilità, che ribadisce l’estraneità del Dott. Emanuele Lusi e della Dott.ssa Micol D’Andrea, già emersa negli accertamenti giudiziari, nella vicenda dell'ex tesoriere Luigi Lusi condannato ad 8 anni di reclusione per aver sottratto 25 milioni di euro dalle casse del partito e per la calunnia nei confronti di Francesco Rutelli. Questo passaggio - continua la nota del Collegio dei Liquidatori – rientra nella nostra azione volta al completo recupero di tutto il maltolto trafugato dall’ex tesoriere, in Italia e all'estero. Già la condanna di primo grado prevede inoltre il risarcimento del danno alla Margherita-DL, costituitasi parte civile, alle vittime delle calunnie di Lusi e il sequestro conservativo dei beni a garanzia di tale risarcimento. Ora si tratta di garantire il recupero di tutti i beni e di tutto il denaro rubato. Una volta rientrati nelle proprietà della Margherita-DL, essi verranno donati allo Stato, così come predisposto dall’Assemblea Federale del partito in fase di liquidazione”, conclude il Collegio dei Liquidatori.
30 giugno 2014
Caso Lusi, giudici: Soldi Margherita non destinati a funzioni pubbliche
"Contrariamente a quanto ritenuto dalla Corte dei conti nella sentenza depositata il 30 dicembre 2013 e prodotta dalla difesa del Lusi, il denaro sottratto alla Margherita non puo' ritenersi destinato a funzioni pubbliche per la sola circostanza che una parte di esso sia stata erogata dallo Stato quale rimborso delle spese elettorali''. Lo scrivono i i giudici della quarta sezione penale del tribunale di Roma che il 2 maggio scorso hanno condannato l'ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi. Per la corte presieduta da Laura Di Girolamo, al contrario di quanto sostenuto dai giudici contabili, va rilevato come ''la sottrazione si sia verificata con riferimento a somme depositate su un unico conto corrente, nel quale confluivano senza distinzione tutti gli apporti finanziari, pubblici e privati, al patrimonio del partito''.
La Presse, 20 giugno 2014
Caso Lusi, giudici: Provata calunnia ai danni Rutelli
E' provata la calunnia di Lusi ai danni di Rutelli: l'ex tesoriere ''resosi conto di essere stato abbandonato da colui da cui si aspettava protezione, decide di vendicarsi attribuendogli responsabilita' che vanno ben oltre l'omesso controllo''. Cosi' scrivono i giudici della quarta sezione penale del tribunale di Roma che il 2 maggio scorso hanno condannato a 8 mesi di reclusione l'ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi.
La Presse, 20 giugno 2014
Liquidatori Margherita: soddisfazione per condanna Lusi
I liquidatori della Margherita esprimono "soddisfazione" per la condanna dell'ex tesoriere del partito Luigi Lusi: "Accogliamo con favore il dispositivo della sentenza di primo grado che condanna Lusi e gli altri imputati a pene superiori rispetto a quanto chiesto dal PM Pesci e l`ex tesoriere Lusi per la calunnia nei confronti di Francesco Rutelli, nonché all``interdizione perpetua e permanente dai pubblici uffici e durante la pena".
"La condanna - prosegue il collegio dei liquidatori - prevede inoltre il risarcimento del danno alla Margherita costituitasi parte civile e il sequestro conservativo dei beni a garanzia di tale risarcimento. Tali beni una volta rientrati nelle proprietà della Margherita, verranno donati allo Stato così come predisposto dall`assemblea federale del partito in fase di liquidazione".
TMNews - 2 maggio 2014
Altri articoli...
- Lusi:legale Rutelli,fatta chiarezza su calunnie ex tesoriere
- CASO LUSI: Rutelli, via i veleni, giustizia è stata fatta
- Lsusi: ex tesoriere condannato a 8 anni, resta reato di calunnia contro Rutelli
- Lusi: magistrati canadesi sequestrano villa a Toronto
- Liquidatori Margherita: appropriazioni Lusi almeno da 2005