Cassazione condanna Luigi Lusi: una vittoria della Giustizia
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 19 Dicembre 2017 18:27
La piena conferma della condanna di Luigi Lusi oggi da parte della Suprema Corte di Cassazione ribadisce in modo limpido le ragioni della Margherita – Democrazia è Libertà, costituitasi parte civile nel processo a carico del
Si tratta di una vittoria della giustizia piena ed oramai senza più possibilità di appello dopo aver passato il vaglio di tutti i gradi di giudizio fino alla conferma in data odierna della Suprema Corte.
La soddisfazione da parte del Collegio dei Liquidatori e del Comitato dei Garanti, attuali organi dell’Associazione in liquidazione, per la indiscutibile vittoria conseguita al termine di un’inflessibile azione nelle sedi giudiziarie, è da riferirsi anche alla conferma dell’onestà di un partito guidato ed animato da persone per bene, nonché per il riconoscimento dell’opera svolta durante questi cinque anni dagli organi della Liquidazione e della serietà ed impegno dei professionisti
Come noto l’Assemblea de La Margherita, unica tra tutti i partiti italiani, ha deliberato al momento dello scioglimento, di donare tutti i beni rivenienti dalla liquidazione allo Stato e ad oggi sono stati già devoluti 6,5 milioni di euro al Ministero delle Economia e delle Finanze ai quali si aggiungeranno tutte le somme che in sede civile verranno recuperate a seguito dell’odierna condanna definitiva dell’ex tesoriere. Già da oggi tutti i beni confiscati entrano nella disponibilità irrevocabile dello Stato.
Luigi Lusi è stato anche severamente condannato per le calunnie rivolte al Presidente Francesco Rutelli: anche per questo reato la Suprema Corte ha pienamente confermato la condanna dei precedenti gradi di giudizio.